Per nascondere l’ennesima sconfitta e i tanti provvedimenti in favore della città inseriti all’interno del bilancio previsionale ieri licenziato, la Lega imbastisce una strumentale polemica prendendo spunto da uno dei 193 fra emendamenti e ordini del giorno discussi in aula. Il voto favorevole espresso dal Partito Democratico sul tema autonomia è in perfetta continuità con la tradizione di attenzione alle amministrazioni locali e ai municipi patrimonio della storia della sinistra italiana.
Una attenzione vera, che si dimostra non solo con la buona amministrazione sotto gli occhi di tutti, ma anche con una costante attenzione al tema delle risorse. Il centro sinistra al Governo è stato autore dei più importanti investimenti avvenuti in città, l’ultimo dei quali è il bando periferie che farà rinascere un’area importante di Varese. Il centro sinistra in città ha difeso le risorse spettanti ai varesini quando la Lega ha cercato di strapparglieli. Un atteggiamento concreto e coerente, ben diverso dell’autonomismo solo sbandierato o solo a proprio vantaggio in salsa leghista.
Allo stesso modo il Pd appoggia convintamente il percorso recentemente prospettato dal ministro Boccia per addivenire ad un trasferimento delle competenze alle regioni rispettoso del dettato costituzionale e all’insegna della solidarietà e dell’unità del Paese; ed il percorso è valido al punto che la proposta di legge formulata ha trovato il favore di tutte le regioni. Se Regione Lombardia seguirà questa strada ci avrà certamente al fianco, se la Lega preferirà invece far saltare il banco per poter continuare a riempirsi la bocca di promesse perderà certamente quel barlume di credibilità rimastole.