“Io credo che il problema del caro affitti è grave ma tocca le città governate dal centrosinistra”.
Queste le parole del Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara. Parole apparentemente forti che, in realtà, indicano solo una grande debolezza. E una forte divisione all’interno del governo. È stata la ministra dell’università Bernini a dire al collega che la frase pronunciata è sbagliata e, ovviamente, fuori luogo.
Per esempio nella nostra Varese, grazie all’ammirazione di centrosinistra, si sono ottenuti i fondi per realizzare il campus diffuso a Biumo Inferiore e si è realizzato il progetto dell’Università dell’Insubria con la trasformazione dell’Hotel City in alloggi per studenti.
Questi sono solamente due esempi che smontano la pseudo teoria del responsabile pro tempore dell’Istruzione, il quale dovrebbe occuparsi al meglio dell’incarico che gli è stato affidato. Un incarico molto importante, soprattutto in un periodo in cui c’è la possibilità concreta di fare investimenti concreti sul comparto più importante per il futuro del paese.
Finalmente, dopo anni di tagli voluti dalla destra con la “novella progressista” Gelmini, grazie ai governi di centrosinistra ci sono i soldi del PNNR coi quali è possibile dare alla scuola ciò che merita.
Finalmente sarà possibile investire nell’ammodernamento degli edifici, sulla digitalizzazione di aule e laboratori, ma soprattutto nella stabilizzazione del personale docente e ATA per dare quelle continuità didattica di cui i nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno tanto bisogno.
Per fare ciò serve una persona si prenda cura di questa realtà. La scuola non ha bisogno di polemiche ma di fatti concreti. E possibilmente di un Ministro.
Alessandro Pepe, Consigliere Comunale PD Varese